Per coloro che si occupano di cose occulte, i Fratelli Neri sono quegli iniziati che non seguono la cosiddetta “corrente evolutiva” universale (parole di Crowley, citate da Kenneth Grant in Images and Oracles of Austin Osman Spare), ma si dedicano a sviluppare la loro Individualità.




Il significato di tutto ciò è chiaro: anche i cosiddetti “occultisti” sono in realtà seguaci del Tiranno, e fautori di una dottrina per nulla dissimile (nonostante le pretese) da quelle delle grandi religioni mondiali: la dottrina del dissolvimento dell’Io Individuale nell’Oceano Divino. Ecco cosa significa la “corrente evolutiva universale”!…




Ma noi rivendichiamo proprio questa eredità, l’eredità dei Fratelli Neri.




Perciò stiamo davanti all’Altare, sulla Soglia, a conversare con gli Sposi della Luce.




Perciò contempliamo la Luce del nostro essere.




UN ALTARE PER GLI SPOSI







E’ l’altare della Conversazione con l’Angelo Pavone e con Lilith.




Può essere un altare fisico (ma è improprio chiamarlo “altare”: è piuttosto una Soglia), o semplicemente un luogo interiore, dove si chiamano questi Amici primordiali e si chiede la loro presenza.




Essi verranno, e trasmetteranno l’eredità del Lignaggio della Presenza Individuale.




Doneranno i loro poteri, perché l’Individuo possa vincere il dolore e la morte.




Doneranno la loro conoscenza, perché l’Individuo non ceda mai all’inganno che lo vorrebbe “fuso” o annullato in qualcosa di più grande, qualcosa al di fuori di lui.




Doneranno la memoria, perché si ricordi ciò che è accaduto e si comprendano le lacrime di Dio e dei suoi Avversari.




LO SGUARDO DELLA CONOSCENZA







E’ racchiuso nelle parole: “Contempla la tua Presenza! Fissa la tua Presenza, gusta ciò che essa percepisce. Non sottometterti ad alcuno, ma conferma la tua Presenza!”




Cosa sei, nella tua individualità nuda? Al di là degli attributi e delle modificazioni dinamiche di essa? Guarda, e trova la tua Presenza, da cui la tua attività deriva. Lì sei libero, e da lì puoi godere del mondo intero: è il tuo tesoro, la tua arca di pace, la tua dignità regale, che neppure l’Inferno può toglierti.




Una volta trovata (è semplicissimo, perché non è altro che la luce del nostro essere che conosce se stessa; ma può essere un lavoro lungo e difficile…), concentrati liberamente sulla tua Presenza Individuale, quando vuoi, e godi di essa.




Col tempo, vedrai invisibili miracoli…