Cari colleghi,


sono venuto alla riunione che avete tenuto insieme agli studenti del Corso di Laurea in Medicina il 14/3/2001 nell'aula di Patologia Generale al Policlinico Umberto I°


Ho parlato con alcuni di voi, che mi hanno offerto una candidatura alle elezioni per il Consiglio di Corso di Laurea e per il Consiglio di Facoltà.


Ho accettato con piacere, perchè penso che sia giunta l'ora di rivendicare con forza una riforma degli studi medici che preveda:


a) l'introduzione di un ordinamento che guardi al modello americano, dove la laurea dura 4 anni ed è seguita da un tirocinio biennale e da scuole di specializzazione biennali o triennali, privilegiando così l'attività formativa in clinica rispetto all'insegnamento cattedratico e nozionistico;


b) l'abolizione dei numeri chiusi all'ingresso delle scuole di specializzazione.


Penso che la mia candidatura nella lista apartitica "Meno tasse, più servizi" possa essere di stimolo anche per gli altri colleghi che sono d'accordo con noi, ma che non hanno il coraggio di impegnarsi in prima persona.

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Replying to:

RIDUZIONE CLAMOROSA DEL NUMERO DEI POSTI DI SPECIALIZZAZIONE IN MEDICINA E CHIRURGIA




Questo è quanto emerso dall’incontro informale tra il Direttore Generale del Dipartimento Professioni Sanitarie del Ministero della sanità Dr. Dari e una rappresentanza dei giovani medici che hanno chiesto delucidazioni in merito alla riduzione delle borse di studio per le scuole di specializzazione mediche.




La risposta: i fondi stanziati dal ministero della sanità per la formazione specialistica dei giovani medici (circa 10 mld con la formula del contratto di “formazione lavoro” istituiti con D.LGS 368/99) sono stati deviati verso l’emergenza “mucca pazza”.


Inoltre, pur rimanendo invariata la formula della “borse di studio” per gli specializzandi c’è un ulteriore sorpresa per l’anno 2000/2001: il numero delle borse è stato distribuito in maniera non omogenea e secondo una logica non chiarissima con una drastica penalizzazione della maggior parte delle scuole.




È VERGOGNOSO CHE IL TUTTO SIA AVVENUTO NELLA COMPLETA DISINFORMAZIONE DEI DIRETTI INTERESSATI I QUALI SI SONO TROVATI A SOSTENERE UN CONCORSO PUBBLICO SENZA ESSERE A CONOSCENZA DEL NUMERO DEI POSTI MA CON L’ASPETTATIVA DI UN NUMERO DI BORSE DI STUDIO ANALOGHE ALL’ANNO PRECEDENTE, COME FINO AD OGGI ERA SEMPRE AVVENUTO.




Secondo i dati fornitici i posti passeranno da 5561 dell’anno scorso a 4469 di quest’anno. Questa riduzione non è omogenea né


proporzionale ma distribuita in base alle richieste regionali. A nostro parere queste riduzioni non corrispondono a reali esigenze e a tale scopo si allega l’elenco dei posti disponibili a livello nazionale(TABELLA%.DOC consultabile anche presso www.dreamwater.com/specit). Come si può notare alcune scuole sono rimaste invariate, molte sono diminuite mentre altre sono stranamente e clamorosamente aumentate come radiodiagnostica, radioterapia e oncologia.


Esiste, inoltre, la volontà di ridurre ulteriormente i posti a disposizione per i prossimi anni, aumentando così la schiera degli attuali medici aggravata con il tempo dagli studenti (nostra forza) che devono ancora terminare l’iter di studio. È facile comprendere la concatenazione di eventi (diminuzione dei posti e aumento dei laureati) che porterà a graduatorie di attesa sempre più lunghe.


Il medico di oggi senza specializzazione non ha futuro professionale. Nella migliore delle ipotesi molti di noi saranno parcheggiati per un anno, senza possibilità di avere esperienze formative riconosciute (e remunerate) continuando così a pesare sulle famiglie che spesso hanno affrontato già notevoli sacrifici. Come farà lo Stato a garantire la salute dei cittadini italiani se non permette una formazione adeguata?


Vi esortiamo quindi a rendervi conto della GRAVISSIMA situazione a cui stiamo andando incontro e a prendere una posizione, come noi e insieme a noi, partecipando ad una manifestazione da organizzare al più presto nel rispetto delle norme.


Vi invitiamo, inoltre a dare la massima diffusione al presente comunicato e di contattarci per una consistente e valida azione comune:


giovanimedici@genie.it




grazie, attendiamo Vostre notizie al più presto.