----- Original Message -----
From:Dr. Massimo Cogliandro
To:
Sent: Friday, November 26, 2004 10:23 PM
Subject: Per il Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi di Roma


Roma, 26/11/2004



Al Presidente

dell’Ordine Provinciale di Roma

dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri

Via Giovanni Battista De Rossi, 9

00161 – Roma



Il sottoscritto Dott. Massimo Pasquale Cogliandro, medico chirurgo iscritto all’Albo dei Medici Chirurghi di Roma e Provincia.

CHIEDE

che nel corso dell’Assemblea ordinaria degli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi di Roma e Provincia, prevista in prima convocazione per Giovedì 9/12/2004 alle ore 9.30 e, in seconda convocazione, per Domenica 12 dicembre 2004 alle ore 10.00, sia inserito al punto 6 dell’Ordine del Giorno, tra le varie ed eventuali, la discussione ed il voto sulla Proposta di Ricorso alla Corte Costituzionale, riportata in appendice alla presente lettera.

Il sottoscritto chiede che i termini della discussione e l’esito del voto siano riportati in maniera dettagliata nel verbale dell’Assemblea e che, qualora il sottoscritto per motivi di studio non possa partecipare direttamente ai lavori dell’Assemblea, gli siano comunicate tempestivamente in forma scritta le decisioni dell’Assemblea in merito.

In fede,


Dott. Massimo Pasquale Cogliandro

Medico Chirurgo


PROPOSTA DI RICORSO ALLA CORTE COSTITUZIONALE

DA SOTTOPORRE AL VOTO DELLA PROSSIMA ASSEMBLEA GENERALE DELL’ORDINE DEI MEDICI DI ROMA E PROVINCIA

OGGETTO: Proposta di ricorso alla Corte Costituzionale avverso l’art. 24, comma 1, punto b del Titolo III del D.P.R. 483/97, che vìola la sentenza della Corte Costituzionale n° 100/89, in materia di disciplina concorsuale per l’accesso dei medici chirurghi al S.S.N..

L’ASSEMBLEA GENERALE DELL’ORDINE DEI MEDICI DI ROMA E PROVINCIA


VISTA la Convocazione dell’Assemblea ordinaria degli iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi di Roma e Provincia, prevista in prima convocazione per Giovedì 9/12/2004 alle ore 9.30 e, in seconda convocazione, per Domenica 12 dicembre 2004 alle ore 10.00;

VISTI i requisiti specifici di ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il primo livello dirigenziale medico previsti dall’art.24 del Titolo III del D.P.R. 483/97;

VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n° 100/89, che, richiamandosi all’art.3 della nostra Carta Costituzionale, ha stabilito che il titolo di specializzazione, essendo titolo accademico e non accreditante, non può assolutamente divenire un criterio discriminante per l'accesso alle strutture sanitarie pubbliche, pena la introduzione di una illecita discriminazione tra i medici specialisti e i non specialisti;

RILEVATO il carattere manifestamente incostituzionale dell’art. 24, comma 1, punto b del Titolo III del D.P.R. 483/97, che, violando la sentenza della Corte Costituzionale n° 100/89 in materia di disciplina concorsuale per l’accesso dei medici chirurghi al S.S.N., con la precisa intenzione di creare discriminazioni tra i medici chirurghi abilitati, impedisce ai medici abilitati non specialisti di partecipare ai concorsi per titoli ed esami per il primo livello dirigenziale medico;

CONSIDERATO il diritto costituzionalmente sancito per tutti i medici chirurghi abilitati di poter partecipare, previo iscrizione all’Albo, ai concorsi per titoli ed esami per il primo livello dirigenziale medico;

CONSIDERATA la pluralità delle forme di formazione post-lauream dei medici chirurghi (Scuole di Specializzazione, ma anche Dottorati di Ricerca, Master Universitari di 1° e di 2° livello, Corsi di Perfezionamento, Corsi di Alta Formazione, ecc…), che forniscono una preparazione non inferiore e spesso superiore a quella fornita dalle Scuole di Specializzazione, l’art. 24, comma 1, punto b del Titolo III del D.P.R. 483/97 appare non solo incostituzionale e discriminatorio, ma ingiusto e vessatorio;

CONSIDERATA la necessità di valutare in sede concorsuale i medici chirurghi per quello che realmente sanno e sanno fare e non solo in base ai titoli che possiedono;


DA’ MANDATO


al Consiglio dell’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di procedere per via legale presso la Corte Costituzionale per chiedere che, in base a quanto già stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale n° 100/89, sia riconosciuto il carattere incostituzionale dell’art. 24, comma 1, punto b del Titolo III del D.P.R. 483/97, che prevede l’obbligo del Diploma di Specializzazione per accedere ai concorsi per titoli ed esami per il primo livello dirigenziale medico.


Roma, 26/11/2004



IL PROPONENTE



Dott. Massimo Pasquale Cogliandro